Ragazza colleziona più di 4mila scarafaggi vivi in casa (VIDEO)
Nonostante appartengano anch’essi al nostro mondo e siano per tantissimi versi affascinanti, gli scarafaggi in qualche modo dividono sempre le persone. Per molti sono sinonimo di terrore, mentre per altri possono rivelarsi addirittura una passione a tutti gli effetti.
È il caso di Shelby Counterman, una giovane ragazza di 16 anni che vive nell’Oklahoma, USA, con la sua famiglia. Questi, però, non sono i soli abitanti della loro casa, dal momento che hanno come inquilini oltre 4mila scarafaggi di 12 specie diverse vivi.
Ma come è nata questa singolare passione? A raccontarlo è la ragazza stessa, la quale sostiene di percepire questo “legame” già da quando aveva un anno e mezzo. A confermarlo sono poi i genitori, che in tutto questo tempo hanno imparato a convivere con i minuscoli inquilini.
Sin da piccola, quindi, Shelby dedica tutto il suo tempo a prendersi cura dei suoi scarafaggi, custodendoli in appositi terrari. Nel corso del tempo, poi, questa passione ha avuto anche un altro tipo di svolta.
La ragazza, infatti, è diventata un’attivista con lo scopo di diffondere l’importanza degli insetti e, naturalmente, proteggerli esattamente come qualsiasi altro animale sulla terra.
“Gli insetti decompongono la materia organica, quindi sono fondamentali per evitare che il nostro pianeta si riempia di spazzatura” – ha raccontato Shelby recentemente in una trasmissione. Questa, ovviamente, è soltanto una delle tante argomentazioni che la ragazza continua ad esporre e noi non possiamo che essere d’accordo con ciò.
Seppur di brutto aspetto per molte persone, insetti e scarafaggi contribuiscono all’ambiente in maniera esponenziale ed è quindi importante salvaguardarli: basti pensare alle api e a tutto quello che fanno per il nostro ecosistema. Alla fine, quello che la giovane Shelby sta facendo è contribuire alla salvaguardia del pianeta.
Sul web e i vari social network, ovviamente, la notizia non ha certo impiegato tempo a fare il giro degli utenti. Ecco il video:
