Questo cucciolo di cane aveva la testa incastrata e urlava per la paura: ecco cosa gli è successo
Eccoci qui, amici miei cari, a parlare di come un pelosetto si è davvero cacciato in guai seri. E, per fortuna, che le sue grida e ululati sono arrivati fino alle orecchie di qualcuno che ha potuto salvargli la vita. Altrimenti chissà ora che fine avrebbe fatto. Sono sicura che non è per niente la prima volta che sentite parlare di un dolce cucciolo di cane che è finito nei guai. Sono dei veri esperti in questo ma, la maggior parte delle volte, li vediamo implicati in questioni legate ad esempio al cibo.
Chi non ha sentito almeno una volta nella vita di un cane che ha mangiato un giocattolo, l’interno del cuscino o parti del divano? Un grande classico direi. Ma stavolta è davvero diverso, perché il protagonista di questa storia ha ben deciso di infilare la testa in un buco, troppo stretto per poterci passare di nuovo per uscire. Il risultato? Il cane è rimasto incastrato con tutte le orecchie!
Questo cane meraviglioso, divertente quanto dispettoso si è cacciato nei guai in un pomeriggio che sembrava come tanti. Lui si chiama Rebel ed è un cucciolotto di razza Pastore Tedesco. Vive insieme alla sua famiglia adottiva a Riverside Country, in California, negli Stati Uniti. Ha ben 8 mesi e una gran voglia di far disperare i suoi genitori adottivi.
In questo caso, ha preso una decisione che mai nessuno si sarebbe aspettato. Pur di spiare i suoi vicini ha infilato la testa in un piccolo buco presente sul muro che separa i due giardini. Ed ecco che, nel momento in cui doveva uscire, capì che non poteva ed iniziò ad ululare fortissimo.
Qualcuno, fortunatamente, lo sentì e chiamarono immediatamente il dipartimento dei servizi per gli animali della contea di Riverside, che ha inviato immediatamente una squadra. James Huffman e il suo collega, l’agente Hector Palafox, valutarono rapidamente la respirazione del cane, la quale era ottimale. Quindi, potevano ragionare con calma sul da farsi senza prendere decisioni avventate.
Alla fine, capendo verso quale angolo dovevano ruotare la testolina del pelosetto riuscirono a tirarlo fuori. Tutto è bene quel che finisce bene!