La storia di uno zibellino che, per fortuna, non è diventato una pelliccia
Ogni animale domestico entra nella casa del suo padrone in modi diversi. Alcuni vengono acquistati, altri vengono regalati e altri ancora vengono presi dai rifugi o dalla strada. Ma oggi vi raccontiamo la storia di uno zibellino che è entrato in casa di una persona in un modo del tutto insolito.
Vi presentiamo questo bel zibellino di nome Umora. L’animale è stato allevato in un allevamento speciale. Ma il suo destino era segnato: Umora doveva essere macellata per la sua pelliccia. Fortunatamente, la sua proprietaria, una ragazza di nome Eugenia, l’ha acquistata da questo allevamento e l’ha portata a casa. Quasi subito ha creato una pagina Instagram per la sua cucciola. Su questo account, parla della vita con un animale domestico sotto lo stesso tetto, pubblica nuove foto e storie divertenti. Secondo la ragazza, Umora non solo si è completamente abituata all’appartamento e si comporta come una padrona di casa, ma canta e balla anche bene quando è in vena.
Eugenia ha anche raccontato che le prime settimane sono state le più difficili. L’animale non riconosceva l’autorità della ragazza e spesso la mordeva e la graffiava. Inoltre, cercava costantemente di scappare, organizzandosi un buco nel mobile. La ragazza sostiene che stava solo cercando di diventare la principale nel suo territorio. Ma un anno di addestramento continuo, di educazione, di cure e di amore ha ammorbidito il carattere dello zibellino. Ora conosce il suo soprannome, capisce i divieti, anche se a volte li ignora. Eugenia ha anche detto che ama la pulizia. Molti scrivono nei commenti che sembra un gatto, ma in realtà è molto più piccolo. La padrona di casa sostiene che la testa dell’animale può essere coperta completamente con una sola mano e, quando si raggomitola, sta in due palmi. Inoltre, fa costantemente scorta di cibo, lasciando piccole cose nelle sue “tane”.
Richiedono molto tempo e attenzioni, per cui prima di iniziare dovreste valutare con sobrietà i loro punti di forza.