Un commosso omaggio: i vigili del fuoco ricordano il loro compagno perduto

I nostri amici a quattro zampe sono davvero intelligenti e svolgono un ruolo importante nella società. Un po’ di tempo fa, alcuni vigili del fuoco hanno adottato un cane randagio trovato vicino alla loro base. Nel corso degli anni, il legame tra loro è cresciuto sempre di più. Il cane faceva la guardia alla struttura quando loro non c’erano e li accoglieva festoso al loro ritorno. Quando il cane è scomparso dopo 14 anni, i vigili del fuoco gli hanno reso omaggio con una cerimonia commemorativa.

Vigili del fuoco commemorano il loro amico a quattro zampe

Quattordici anni di fedeltà: i vigili del fuoco lo ricordano così

Negro, un affettuoso cagnolino, ha condiviso la vita degli eroici vigili del fuoco di Iquique per oltre un decennio, diventando una presenza fedele nella stazione. Il suo ruolo era quello di vigilare mentre i lavoratori rispondevano alle chiamate, accogliendoli sempre con entusiasmo e scodinzolii al loro ritorno. La sua presenza ha contribuito a lenire lo stress di tutti quelli che lo circondavano, poiché si tratta comunque di un lavoro in cui spesso si rischia la vita.

Vigili del fuoco commemorano il loro amico a quattro zampe

Ma, da pochi giorni, il vigile peloso ha lasciato la terra ed i suoi compagni umani hanno voluto onorare il loro amico a quattro zampe. Con profondo affetto, hanno deciso di esprimere il loro amore per il compagno scomparso, prima con un post sui social, in cui scrivono un tenero messaggio. Hanno comunicato che il vigile del fuoco a quattro zampe ha lasciato la Terra. Esprimono profondo apprezzamento per tutti gli anni in cui sono stati insieme, ma sono certi che il ricordo di Negro rimarrà sempre nei loro cuori.

Vigili del fuoco commemorano il loro amico a quattro zampe

Nel pomeriggio organizzano una sorta di veglia funebre con la bara del piccolo. Tutti i colleghi erano lì presenti per salutarlo un ultima volta ed in suo ricordo hanno piantato un albero nelle vicinanze in cui è stato sepolto il suo corpicino, non lontano dalla stazione, in modo che possano sempre andarlo a salutare.

Articoli correlati