Eutanasia veterinaria: il conforto del cane durante l’addormentamento, secondo le ricerche degli esperti

Quando ci si trova di fronte alla difficile decisione di assistere il proprio amato animale domestico attraverso l’atto dell’eutanasia, le emozioni e i dubbi possono travolgere il proprietario. La situazione diventa ancor più complessa quando l’animale è gravemente malato e non esiste una cura efficace, o quando soffre in maniera insopportabile. La scelta di optare per l’eutanasia è carica di senso di colpa, dubbi e timori. La preoccupazione che l’animale possa provare dolore durante il procedimento contribuisce ad aumentare l’incertezza e la paura del proprietario. Ma scopriamo insieme cosa dicono i veterinari riguardo le sensazioni del cane durante l’atto dell’eutanasia.

Il parere dei veterinari: cosa prova il cane durante l’eutanasia?

Sono stati richiesti i pareri di molti veterinari che lavorano in strutture di rilievo, come la l’ospedale veterinario Hillcrest, situata nello stato dell’Arkansas. Secondo questi medici, prima di prendere tale decisione bisogna considerare il livello di sofferenza del proprio animale domestico e la qualità della vita futura, qualora si decidesse di non optare per l’eutanasia. Se invece, si decide di prendere questa strada, è importante restare al fianco del proprio compagno peloso durante tutto il processo, perché la presenza di una persona cara dà al piccolo un senso di conforto e sicurezza durante i suoi ultimi momenti.

Per quanto riguarda il procedimento, è l’Associazione Medica Veterinaria Americana (AVMA), un’organizzazione che rappresenta un vasto numero di veterinari negli Stati Uniti, che ci spiega come funziona. In particolare, prima di somministrare il farmaco eutanasico, il nostro amico a quattro zampe viene sedato, in modo che non provi dolore e non si agiti. Solo a questo punto si procede con la somministrazione dell’ultimo farmaco, che farà attraversare il ponte dell’arcobaleno al nostro migliore amico in pochi secondi, senza provocargli alcuna sofferenza.

Come già detto dalla clinica Hillcrest, la cosa fondamentale è restargli affianco e non lasciarlo solo in questo brutto momento. Così, il vostro fedele compagno se ne andrà in pace.