Senza casa, senza famiglia: l’American Bulldog abbandonato al rifugio (VIDEO)
Ci sono proprietari che non dimostrano alcun attaccamento ai loro animali. Per loro, gli animali non sono membri della famiglia, ma oggetti facilmente scartabili quando diventano troppo impegnativi o quando perdono interesse per loro. È un comportamento crudele che colpisce soprattutto gli animali stessi, che rimangono delusi e confusi dall’abbandono. Un American Bulldog, una volta amato e ora trascurato, si ritrova solitario e triste, accucciato in un angolo della sua gabbia nel rifugio, dove è stato portato dal suo ex proprietario.
American Bulldog non riesce a crederci: la sua famiglia lo ha tradito
Ritter è un giovane American Bulldog di 4 anni, con un manto bianco e uno sguardo che sa di dolcezza. Un giorno, senza dare alcuna spiegazione, il suo padrone lo ha portato al rifugio della contea di Hamilton, alla Humane Society, nell’Indiana, negli Stati Uniti. È stato lasciato ai volontari, con il padrone che diceva di non poter più prendersi cura di lui e deciso a lasciarlo lì. Da quel momento, qualcosa in Ritter è cambiato.
Non è più il cane vivace e gioioso che un American Bulldog di 4 anni dovrebbe essere. È diventato perennemente triste, preferendo stare rannicchiato in un angolino della sua gabbia. Anche se i ragazzi del rifugio hanno provato a giocare con lui e ad interagire, sembrava non essere interessato. Era chiaro che Ritter sentiva la mancanza del suo padrone, l’unica persona che desiderava vedere in quel momento.
I dipendenti del rifugio hanno immediatamente condiviso la sua storia sui social media, sperando che qualcuno fosse interessato ad adottarlo e portarlo via da quella gabbia. Per fortuna, non è passato molto tempo prima che qualcuno rispondesse alla chiamata. La sua nuova famiglia ha promesso di amarlo e di prendersi cura di lui per sempre, restituendogli il senso di amore e appartenenza che tanto desiderava.