Due bambini salvano un procione, era seppellito vivo sotto una massa di terra

Non si sa ancora bene ne come ne perché ma questo dolcissimo procione era rimasto sepolto sotto a strati di terra. Che si fosse cacciato in un bel guaio era chiaro ma, amici miei carissimi, se qualcuno lo avesse salvato non si sapeva proprio. Doveva essere fortunato, affinché qualcuno passasse in quella zona poco visitata e si accorgesse di lui. Anche perché, il pelosetto, era fin troppo spaventato anche per chiedere aiuto e, soprattutto, essendo un animale selvatico in quella zona, non si fidava molto delle persone.

Ma, fortunatamente, destino volle che proprio da quelle parti passarono in bicicletta due bambini e che si accorsero di lui. Nonostante fosse un animale che non conoscevano molto bene volevano comunque fare in modo di salvargli la vita. E, carissimi, in questa maniera hanno dato una lezione agli adulti di tutto il mondo. Non credete anche voi?

Questo dolcissimo procione mai avrebbe pensato che sarebbero stati proprio due bambini a salvargli la vita. Questi ultimi sono Daiton, che ha 14 anni, e Rylen che ne ha 12 ed è suo fratello. Insieme a loro c’era anche il loro papà, Dray McMillon e insieme stavano tornando a casa. La loro casa è tra la vegetazione e i boschi, in una zona molto tranquilla e loro sono abituati ad esplorarne ogni singolo albero.

Mentre andavano, quindi, notarono un pezzettino di terra fresca, il che gli sembrò molto strano. Che ci fosse passato un animale? Così, si avvicinarono per curiosare e subito si resero conto del procione in difficoltà. Poi, dissero che era stata proprio la sua tana a crollargli sopra. Se non lo avessero trovato avrebbe fatto una brutta fine.

In definitiva, i tre si adoperarono immediatamente per tirare fuori da lì il pelosetto incastrato. Il padre corse in casa a prendere una pala e racconta così quei momenti: “Hanno individuato un procione a circa due o tre metri di profondità nella buca. Solo la testa e le zampe anteriori erano esposte. Quando sono arrivato, il procione stava boccheggiando. È stato molto triste vedere questo animale in difficoltà”.

Dopo poco il pelosetto era sano e salvo!

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