Cane randagio spaventato e maltrattato dai passanti piange disperato (VIDEO)

La crudeltà umana non conosce limiti quando si tratta di infliggere dolore agli animali innocenti. In un atto senza cuore, qualcuno ha legato gli arti anteriori e posteriori di un dolce cucciolo prima di gettarlo nelle acque gelide di un fiume, negandogli ogni possibilità di salvezza e infliggendogli indicibili sofferenze. L’assenza di compassione di fronte a tali atrocità è sconcertante e inaccettabile. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo dei volontari di un’associazione dedicata al salvataggio degli animali, il cucciolo è stato tratto in salvo dalle acque agitate. Nonostante le ferite fisiche e psicologiche inflitte da questo atto di crudeltà, il cane maltrattato ha mostrato una straordinaria forza interiore nel suo percorso di recupero.

Cane maltrattato e gettato in un fiume

Cane maltrattato e lanciato nel fiume: era un passo dall’annegare

I volontari dell’Asociación el Edén hanno vissuto un’esperienza indimenticabile quando hanno salvato un cucciolo in difficoltà nel fiume. Il piccolo cane, legato con una corda agli arti anteriori e posteriori, stava annegando per colpa di qualcuno che aveva deciso di liberarsene in modo crudele. Per fortuna, i volontari sono arrivati in tempo e lo hanno tirato fuori dall’acqua, salvandogli la vita.

Cane maltrattato e gettato in un fiume

Quando lo hanno portato dal veterinario, hanno scoperto che il cucciolo aveva subito anche altri maltrattamenti. Oltre ai traumi causati dall’acqua, presentava fratture multiple e un trauma cranico. Inoltre, era estremamente denutrito, pesando solo 6 Kg, dimostrazione che soffriva già da tempo. I volontari non si sono arresi e hanno fatto tutto il possibile per aiutare il cucciolo a guarire. Lo hanno curato con amore e attenzione, seguendo le indicazioni del veterinario.

Giorno dopo giorno, il piccolo ha iniziato a migliorare e, dopo qualche settimana, era finalmente fuori pericolo. Adesso, il cucciolo, chiamato Olympus dai suoi soccorritori, sta recuperando le forze e sarà presto pronto per l’adozione. I volontari sperano che possa trovare una famiglia amorevole che si prenda cura di lui e gli dia tutto l’affetto che merita, dopo aver superato tante difficoltà.

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