Avvistata in un lago una “super mamma”: pensate, al suo seguito ha ben 56 anatroccoli

Lo so che cosa state pensando, quale mamma non è una “super”, ovvero una supereroina? Ebbene, tutte le mamme del mondo, a modo loro, sono delle donne meravigliose e delle persone splendide che nella vita hanno fatto di tutto pur di crescere i loro figli con amore, dedizione e dolcezza infinite. E noi, siamo qui oggi, sia per ringraziarle sia per farle conoscere una creatura stupenda. La stessa che, ad oggi, si sta prendendo cura di ben 56 anatroccoli uno più bello dell’altro.

Ebbene sì, cari lettori, avete capito bene. Questa super mamma è una vera diva e, soprattutto, quanta pazienza pensate che abbia? Io, direi, infinita perché non oso immaginare cosa significhi stare alle richieste di ben 56 dolcissimi beccucci che chiedono amore e cibo tutto il giorno! Andiamo, quindi, a leggere insieme la sua storia e vediamo cosa stanno combinando e dove si trova questo spettacolo della natura, che cosa stiamo aspettando?

Questa super mamma anatra di trova in un lago bellissimo in Minnesota, negli Stati Uniti. A scovarla per primo fu un fotografo naturalista che si chiama Brent Cizek. Il quale ha deciso di visitare i laghi del Minnesota settentrionle per scattare alcune foto. Sperava di catturare alcune scene intime di animali nel loro habitat naturale. Di certo lui stesso non avrebbe mai immaginato di trovarsi di fronte una scena simile.

“Beh, non è stata l’idea migliore perché quel giorno c’era molto vento e le onde spingevano la mia barca in qualsiasi direzione volessi”, racconta l’uomo. “Ho deciso di continuare, sapendo che non avrei visto nulla, né tantomeno sarei riuscito a scattare una foto con l’acqua agitata“.

Ma, dopo un giorno sulla barca, il fotografo vide un gruppetto di anatroccoli. “Più mi avvicinavo e più il mio cuore batteva forte, perché non avevo mai assistito a nulla del genere. Man mano che mi avvicinavo, il gruppo decise di iniziare a nuotare verso il lago, e la mamma si mise davanti e tutti i pulcini lo trainarono. Sapevo che sarebbe stata un’opportunità fotografica unica nella vita, così ho cercato subito di scattare più foto possibili, sperando che una di queste venisse fuori”.

Non è uno spettacolo meraviglioso?