Cane randagio trovato con un laccio delle scarpe legato al collo: la sua testa era gonfia come un pallone
I cani randagi non solo devono affrontare la vita da soli, senza nessuno che li aiuti o che gli dia da mangiare, ma devono anche stare attenti alle persone cattive che potrebbero abusare di loro. Ogni giorno sono costretti a vagabondare per le strade della città in cerca di cibo e di un posto caldo in cui potersi riparare, ma questo non basta perché i pericoli sono sempre dietro angolo. Una donna ha incontrato un cane randagio in pessimo stato, con la testa gonfia a causa di un laccio di scarpe che qualcuno aveva legato intorno al suo collo.
Il laccio delle scarpe aveva segato il collo del cane causando danni importanti alla trachea
Una donna, di nome Laura Jean, stava facendo una passeggiata tra le strade di Houston, quando un giorno s’imbatte in un povero cagnolino randagio con evidenti problemi di salute. L’animale aveva la testa molto gonfia, quasi quanto un pallone da calcio, ed avvicinandosi a lui notò che il cane aveva un laccio delle scarpe legato intorno al collo.
Quella cordicella, comprimendo la vena, causava stasi del sangue che ristagna, non defluisce e la zona giugulare si gonfia. Laura ha subito chiamato i soccorsi e l’Houston K-911 Rescue ha accolto la sua richiesta di aiuto, precipitandosi sul posto a cercare Gus, il povero cagnolino randagio. Per fortuna lo trovarono facilmente e lo portarono immediatamente presso una clinica veterinaria.
Qui il medico, dopo avergli fatto una visita generale, gli ha effettuato una radiografia ed ha visto che quella corda aveva causato danni alla trachea. Tagliarono via il laccio e sottoposero il cane all’intervento per rimuovere i tessuti necrotici. Dopo l’operazione la testa del cane è tornata nelle sue dimensioni fisiologica. Grazie a Laura, oggi Gus sta bene ed ha trovato finalmente una famiglia disposta ad adottarlo ed a prendersi cura di lui.