Cane tenta di far entrare in casa un amico insolito prima che la mamma lo veda

Alcuni cani sono considerati giganti gentili e il mondo non sarebbe lo stesso senza di loro. Questi possono essere enormi, ma il loro cuore è ancora più grande. Purtroppo, non molte persone sanno che loro di solito sono del tutto innocui. Oggi vi parleremo della storia di un cane grande, ma allo stesso tempo molto gentile.

Mya è un vero esemplare della sua razza, il Grande Pirenei. In passato questi cani venivano utilizzati come cani da pastore. E sono ancora ottimi pastori e protettori nelle fattorie in cui sono necessari. Mya non vive in una fattoria, ma il suo istinto protettivo è ancora molto vivo. Questa cucciola di sette anni ama mostrare il suo lato amichevole e adora portare a casa nuovi amici. Diciamo solo che sua madre, Rachel, non è molto entusiasta degli incontri segreti della cagnolona. Proprio quando pensava di farla franca portando in casa un’altra tartaruga, Mya è stata beccata. Non è una sorpresa: Rachel, la mamma di Mya, è già abituata a vedere la sua cagnolona portare a casa piccoli e insoliti amici.

La prima volta che Rachel, una giovane studentessa di Sharpsburg, in Georgia, ha visto Mya con una tartaruga in bocca, è rimasta pietrificata. Riuscirà a ingoiarla? Mya farà del male al povero animale selvatico? Fortunatamente, ha dimostrato di essere molto gentile. Non ha mai fatto del male a nessuno, tanto meno ai suoi amici. Ogni volta che il cane incontra una nuova tartaruga, cerca di portarla a casa. È una specie di collezionista e, se non fosse per la sua mamma, la loro casa in Georgia sarebbe invasa dalle tartarughe. Dopo qualche istante e l’assillo della mamma, Mya ha finalmente lasciato cadere la tartaruga sul pavimento, completamente illesa, con un’espressione tristissima sul volto. Non sappiamo cosa sia successo all’amica, ma è probabile che stia vivendo una vita libera da qualche parte nella natura, lontano da Mya.

Anche se questa storia è dolce, con un pizzico di umorismo, non è del tutto sicuro per i cani portare in bocca animali di questo tipo. C’è sempre la possibilità che, involontariamente, feriscano l’animale, ne rompano il guscio o facciano qualcosa di peggio.