Cucciolo di cane poliziotto licenziato perché troppo amichevole, pensate riceve un lavoro ancora migliore!
Questo cagnolino dolcissimo da una lezione al mondo intero e dimostra come, non sia importante da dove vieni, chi sei, chi sono i tuoi genitori, quello che conta è ciò che hai nel cuore. E, basandoti su questo, puoi decidere il tuo futuro. Inoltre, amici miei, non è per nulla detto che tu debba saperlo subito cosa vuoi fare da grande, sarà il tempo, l’occasione, la volontà che ce lo farà capire.
Ed ecco che, il questo minuscolo pelosetto giocherellone, dà una lezione ad ogni adulto e bambino del pianeta. Quindi, a questo punto, vi chiedo: cosa stiamo aspettando? Andiamo immediatamente a conoscere questo meraviglioso cucciolotto e tutto ciò che ha fatto per diventare il meraviglioso cane che è oggi.
Il cucciolo di cane protagonista di questa storia si chiama Gavel ed è nato nel Queensland, in Australia. Lui proviene da una genealogia di cani da pastore tedeschi molto importante in quella zona. Il motivo? Sono tutti cani poliziotto e, pensate, per lui avevano deciso lo stesso destino della sua famiglia canina. Così, nel 2016, quando era solo un piccolo pelosetto, iniziò l’addestramento insieme ad altro 40 cuccioli proprio come lui.
Ma, amici miei e cari lettori, qualcosa in lui era diverso dagli altri. Non aveva la stessa voglia e tenacia nel seguire l’addestramento. Invece, adorava sentirsi coccolato da tutto, ama le carezze e, mentre gli altri facevano l’addestramento, Gavel scappava per andarsi a riposare o per cercare un pò di coccole in giro.
Insomma, anche gli addestratori si resero conto che forse quella vita non faceva per lui. Volevano, però, dargli un ruolo di merito in quanto è davvero un cane speciale e non volevano affatto sminuire la sua voglia di diventare “qualcuno” di importante.
Ed è proprio per questo motivo che Gavel divenne un cane vice-legale. Così, il compito di Gavel divenne quello di assistere il Governatore, l’Onorevole Paul de Jersey. Nell’adempimento di importanti doveri costituzionali, cerimoniali e comunitari: accogliere gli ospiti, guidare le visite guidate, partecipare a cerimonie formali e, soprattutto, essere imprescindibilmente carino.