Ecco a voi la tartaruga più longeva che si conosca, pensate la sua prima fotografia risale al 1902
La natura ci dimostra, giorno dopo giorno, quanto sia estremamente fuori dalla nostra giurisdizione. Infatti, è in grado di produrre, creare, modellare, delle specie e delle creature che sono davvero uniche nel loro genere. Niente che ha a che vedere con la nostra fantasia e un esempio ne è sicuramente questa meravigliosa tartaruga che, in tutto il suo splendore, si fa conoscere nel mondo. Sicuramente avrete sentito parlare di quanto sia importante mantenere l’ecosistema, in generale, ma soprattutto nei confronti di queste specie particolarmente a rischio.
Nonostante vivano moltissimi anni, si pensa che conoscano la fonte della giovinezza, sono altamente minacciate dall’uomo e da altri predatori. Insomma, la loro vita non è di certo facile e questo esemplare, con i suoi ben 189 anni di esperienza, sicuramente ne sa qualcosa.
Questa tartaruga unica nel suo genere si sa essere molto longeva, infatti, come vi ho detto ha quasi 200 anni. E, non è un caso che sia una tartaruga: loro conoscono la fonte ricercata da tutti, quella della giovinezza. La creatura stupenda è un maschio di nome Jonathan, e vive in un posto incantevole: l’isola di Sant’Elena.
Qui, Jonathan ha vissuto la migliore delle esistenza, una vita lenta, ma non noiosa. Ogni giorno si gode la natura, le persone del posto che lo trattano come se fosse una divinità. Cibo e acqua a sufficienza e niente e nessuno che possa turbare la sua vita, vissuta in grande stile, oserei dire.
Inoltre, è stata da poco appurata la veridicità di una fotografia, scattata nel 1902 che ritrae proprio Jonathan. Senza dubbio, infatti, questo non è un falso e dimostra quanto la tartaruga possa essere longeva. Sembra non esser cambiato di una virgola, non credete anche voi?
La cosa ancor più importante da sottolineare è il fatto che già nel 1902 presentasse una forma, si può dire, adulta. Questo conferisce a Jonathan un’età ancor più elevata di quella che si possa stimare oggi grazie alle fonti in merito. Una cosa incredibile!