La triste storia di due cagnolini legati ad un albero per due lunghi anni (VIDEO)
Non tutti gli esseri umani mostrano affetto verso gli animali e comprendono la loro necessità di libertà e rispetto. Alcuni dimostrano una crudeltà senza limiti, come nel triste caso di due cagnolini legati ad un albero con una corda da un individuo privo di compassione. Questi poveri animali sono stati imprigionati per due lunghi anni, costretti a vivere in quello stesso angolo, ricevendo cibo ma privati della libertà che ogni creatura merita.
Due cagnolini salvati dai volontari: passano da essere legati ad un albero ad una comoda casa colma d’affetto
Un gruppo di volontari, impegnati in un’associazione per il soccorso degli animali randagi, ha fatto una scoperta sconvolgente: due cani erano stati legati ad un albero con una corda attorno al collo. Secondo i vicini, questi fedeli compagni avevano trascorso due anni in quella situazione, ricevendo del cibo da parte di un uomo, ma senza mai essere liberati dalla loro triste prigionia.
Questo tormento ha generato nei cani una profonda diffidenza verso gli esseri umani, causando un’incapacità di socializzare. Ogni tentativo di avvicinamento faceva scattare in loro reazioni di paura: ringhiavano, abbaiavano. La loro mancanza di fiducia verso gli altri richiedeva ai soccorritori un lungo processo per conquistare la loro stima. Una volta ottenuta, è stato possibile liberarli dalle orribili corde che li costringevano, restituendo loro la tanto agognata libertà.
Solo dopo un’attenta valutazione veterinaria, garantendo il loro benessere fisico, i cani sono stati portati in un rifugio sicuro. La strada per la loro guarigione non si limitava alla liberazione fisica dalle corde, ma includeva anche il recupero della fiducia nell’umanità, un passo importante verso una vita nuova e piena di amore. Ratty e Batty, i due cani salvati dai volontari, hanno trovato amorevoli nuovi proprietari. Ora si incontrano di tanto in tanto, godendo di momenti insieme, liberi di giocare su prati e spiagge.
