L’intera città si riunisce per dire addio a Mellow

Ci sono dei modi per imparare a dire “addio” al proprio cane? Ci sono modi per preparare se stessi a questo drammatico evento? Queste sono solo due delle infinite domande che i padroni dei cani si pongono spesso e a cui purtroppo non hanno ancora trovato una risposta.

Questa è una triste storia di Kevin Curry, un padrone di un cane terminale di nome Mellow, in Dupont, Pennnsylvania. Recentemente i veterinari hanno diagnosticato al cane un tumore all’ultimo stadio, molto aggressivo. Nello specifico, si tratta di un linfoma delle cellule B.

La scelta dell’addio

Dopo la triste notizia, Kevin si trovò di fronte ad una scelta molto difficile: intraprendere un percorso terapeutico che avrebbe stancato e martoriato il cane, oppure godersi i suoi ultimi mesi di vita e salutarlo in un modo decente. Dopo un’attenta riflessione, Kevin decise di organizzare una “riunione” con tutto il vicinato per salutare un’ultima volta il cane, prima di sottoporlo all’eutanasia e porre fine alla sua sofferenza.

Tutto il vicinato lo conosceva! Era un ottimo guardiano, aveva sette anni ed era un cane molto vivace. Già da alcuni mesi però tutti avevano notato che fosse un po’spento e stanco, caratteristiche non gli si addicevano affatto. Un giorno in particolare, mentre Kevin gli tirava la palla, il cane si accasciò su se stesso e iniziò a piagnucolare: nel giro di qualche secondo il suo padrone, allarmato, lo aveva già caricato in macchina per portarlo dal veterinario.

Dopo la diagnosi, Kevin avvisò tutti i vicini della situazione in modo tale che tutti potessero salutarlo un ultima volta. Kevin inoltre decise di scrivere una lettera a nome di Mellow rivolta a tutti i suoi vicini, dove esprimeva il suo amore, affetto e gratitudine per la vita che gli avevano concesso. Non ci fu una sola persona che non avesse versato una lacrima! In fondo Mellow era il figlio di ognuno di loro.

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