Mamma gatta adotta un gattino orfano che aveva perso la sua famiglia
Alcuni neonati hanno la sfortuna di nascere e di ritrovarsi soli dopo pochissimo tempo. Non hanno la fortuna di crescere con la loro mamma e di ricevere l’affetto della sua famiglia, ma si ritrovano orfani da subito, per diverse problematiche che possono verificarsi. Ad esempio, un gattino ha perso tutti i suoi fratelli dopo poche giorni dal parto, mentre lui era l’unico sopravvissuto. Invece la sua mamma era malata e non era in grado di allattarlo, così è stato portato in rifugio, dove i volontari si sono presi cura di lui per i primi giorni. Poi, fortuna volle che una settimana dopo il suo arrivo, nella struttura viene accolta una famiglia di gatti poco più grandi di lui, insieme alla loro mamma. Ed è in questo momento che i volontari hanno pensato di presentare il gattino a mamma gatta, nella speranza che lo accogliesse nella sua famiglia.
Mamma gatta si prende cura del gattino adottato come fosse figlio suo
I volontari di Dorset Rescue Kittens hanno recuperato un gattino in pessimo stato da una famiglia di gatti randagi. La loro mamma era molto malata e tutti gli altri fratellini non ce l’hanno fatta. L’unico sopravvissuto è Pluto, ed i ragazzi lo hanno portato al rifugio. Era molto denutrito, probabilmente la mamma non lo allattava da almeno 24h ed aveva bisogno d’ossigeno, in quanto manifestava difficoltà respiratorie.
Così, il piccolo ha passato i primi giorni in incubatrice con l’ossigeno ed ad una temperatura adeguata per tenerlo al caldo. Pur mettendocela tutta, i soccorritori non pensavano potesse sopravvivere date le circostanze, ma Pluto migliorava sempre di più. Proprio quando si stava rimettendo in forma, un gatto di un anno, di nome Bib, è arrivato in struttura, insieme ai suoi cinque gattini.
La cosa migliore da fare era provare ad integrare Pluto nei gattini di Bib, che peraltro erano identici a lui. Così, fecero un primo tentativo ed andò alla grande. Mamma gatta accettò fin da subito il gattino orfano e cominciò a prendersi cura di lui proprio come fosse suo.