Salvadog Dalì: un cucciolo che ricorda l’artista ha trovato la sua famiglia in Texas

Potrebbe capitare di incontrare un cane il cui aspetto ricorda straordinariamente qualcuno che si conosce, che sia un amico, un personaggio famoso o un’icona storica. Questa affinità può essere sottolineata da caratteristiche distintive, come il colore del pelo, la forma degli occhi o, in alcuni casi, particolari sorprendenti come i baffi. Proprio in riferimento a questo particolare, un cucciolo randagio salvato dalla strada, sembra somigliare a Salvador Dalì, motivo per cui è chiamato Salvadog Dalì.

Salvadog Dalì: la somiglianza con l'artista

Salvadog Dalì è il simpatico nome dato al cucciolo randagio che ha i baffi come il celebre artista

In Texas, i volontari hanno trovato una cagnolina randagia, da poco diventata mamma e tutta la sua cucciolata. Ovviamente la prima cosa che hanno fatto è stata catturarli e caricarli in macchina. Li hanno portati in un rifugio per animali a Dallas, dove i soccorritori si sono presi cura di loro, occupandosi della loro crescita. Ma, tra i 10 cuccioli ce n’era uno che attirava l’attenzione più degli altri. Un maschietto con il mantello bianco e nero; in realtà le macchie nere erano sulle orecchie, sulla coda ed una macchia strana ce l’aveva sul labbro superiore.

Salvadog Dalì: la somiglianza con l'artista

Questa, aveva una forma simile a quella dei baffi e la posizione in cui si trovava anche. Così, i volontari lo hanno subito soprannominato Salvadog Dalì, in quanto ricordava loro i baffi dell’artista spagnolo, nonché pittore, scrittore, scultore, cinematografo. Per due settimane il cucciolo con i baffetti e la sua famiglia sono rimasti nel rifugio, poi sono stati accolti da un affidatario disposto ad ospitare l’intera famiglia.

Salvadog Dalì: la somiglianza con l'artista

Non appena potranno essere svezzati e diventeranno autonomi, saranno resi adottabili. Ci auguriamo che possano presto trovare una famiglia definitiva adatta a loro; vale lo stesso per la loro mamma. Ma siamo sicuri che non sarà difficile, perché come si fa a resistere a quei teneri musini?

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