Soccorritori provano in tutti i modi a salvare la vita ad un cane abbandonato in pessimo stato (VIDEO)
Il randagismo è un fenomeno ancora molto diffuso, nonostante l’aiuto offerto dalle organizzazioni di salvataggio. Purtroppo al mondo esistono persone che non solo non sono in grado di prendersi cura degli animali, ma anche capaci di far loro del male. L’abbandono dei cani è un gesto triste e crudele, quando le persone non si prendono cura dei loro amici pelosi e li lasciano da soli. Questo comportamento non solo fa del male ai cani, ma colpisce anche la società. Le associazioni cercano in tutti i modi di andare in aiuto a queste creature, ma spesso non è così facile. I soccorritori hanno risposto immediatamente alla chiamata d’aiuto di un cittadino per aiutare un cane randagio, ma il suo stato di salute era talmente compromesso che non sono riusciti a salvare la sua vita.
Nonostante tutti gli sforzi, non sono riusciti a salvare la vita del cane randagio
Un cagnolino randagio, chiamato Dennis, è stato trovato da un giovane ragazzo su un ponte. L’animale era abbattuto, sdraiato a terra, senza riuscire nemmeno a camminare. Il suo corpo era scheletrico ed era ricoperto di zecche. Il ragazzo aveva di recente visto un video di soccorso guidato dall’associazione Hope For Paws, per cui gli viene in mente di chiedere aiuto a loro.
I soccorritori rispondono subito alla chiamata e si recano sul posto. Le due soccorritrici, Lisa ed un altra collega, lo hanno portato immediatamente dal veterinario e Lisa ha portato anche il suo cane, Lola, in modo che potesse donargli il suo sangue. Infatti, Dennis, a causa di tutte quelle zecche, aveva una forte anemia ed aveva bisogno di una trasfusione urgentemente.
In clinica ci è rimasto per 5 giorni, in cui è stato costantemente monitorato e sottoposto a visite, ma Dennis si è arreso. Il suo corpo non ce l’ha fatta e si è spento. Purtroppo non tutti i soccorsi vanno a buon fine, bisognerebbe prevenire, cioè evitare che si arrivi in questo stato. Se qualche passante avesse chiamato prima, forse Dennis sarebbe ancora vivo.