Un bambino ha camminato 21km con il suo cane in braccio per salvargli la vita

Con la storia di oggi vogliamo farvi fare la conoscenza di un piccolo eroe, un bambino che per salvare il suo cane lo ha portato in braccio camminando per ben 21km! La forza di volontà e l’amore sanno essere un carburante potentissimo; proseguite con la lettura per conoscere questa storia nel dettaglio.

cane soccorso

La nostra storia è ambientata nella città di Delft, una cittadina situata alla periferia di Città del Capo dove purtroppo la povertà divaga. Non è semplice tirare a campare, tanto per le persone quanto per gli animali.

Un giorno un bambino di 13 anni si è imbattuto in un cane randagio in difficoltà. Avendo compreso che la sua vita non dovesse essere facile, ha scelto di portarlo a casa con sé. Adottare un cane è un impegno gravoso che richiede tempo e denaro; purtroppo l’amore non è sufficiente per mantenere in vita un essere vivente.

Presto il bambino si è dovuto confrontare con la dura realtà dei fatti. Un giorno il suo amato cane, che nel frattempo era stato battezzato Nanuk, si ammalò. Quando capì di non avere soldi a sufficienza per comprargli le medicine, si incamminò in direzione del più vicino centro di soccorso per animali.

cane soccorso

La strada da fare era molta: 21 chilometri separavano Nanuk dall’unica possibilità che aveva di sopravvivere. Ma il bambino era determinato e non avrebbe abbandonato il suo amico. Lo prese in braccio con sé e si incamminò.

Il salvataggio

Dopo alcune ore di camminata riuscì finalmente a raggiungere il centro di soccorso. Lì incontrò una donna chiamata Stöckigt, alla quale confidò di non avere abbastanza soldi per prendersi cura di Nanuk. Venne fuori che il cane aveva contratto una diarrea emorragica, causata da un’infezione di parvovirus.

Lo staff di soccorso riuscì a curarlo e di comune accordo con il bambino alla fine il cane venne affidato ad una famiglia con disponibilità economica tale da poterlo mantenere.

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Nanuk resterà per sempre grato al suo padroncino: è certamente merito suo se oggi vive felice in una famiglia che lo ama.

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