Un Husky arriva da solo all’entrata di un rifugio per animali: era deluso dai suoi proprietari
Pensate di essere un dolce e tenero cane che sta allegro con la sua meravigliosa famiglia adottiva a fare una passeggiata serena e tranquilla. Quando, ad un certo punto, i vostri genitori adottivi vi dicono che è il momento di andare via dal parco e tornare a casa. Ma voi, amici miei, volete proprio stare in que parco a giocare con la palla al sole e pensate seriamente che il pomeriggio non finisca mai. Ecco che, quindi, se foste dei cani davvero accondiscendenti direste, tra voi, che la pacchia è finita e è ora di tornare a casa. Ma se il vostro carattere è un pò più fumatino, bé, non ci state proprio a fare quello che dicono loro. Allora cosa fate? Scappate!
Ma, una volta scappati dove andreste? Questo Siberian Husky ci mostra come sia semplice trovare il modo di far capire ai proprietari che si sta sbagliando qualcosa. E lo fa in un modo davvero esilarante. Infatti, non solo fugge perché non ha la minima intenzione di stare alle regole della sua famiglia. Ma va verso un luogo preciso: il rifugio per animali della città.
Lì, al rifugio di San Pietroburgo, ogni giorno ci sono animali nuovi, abbandonati, randagi, bisognosi di cure e terapie. Ma mai e poi mai gli era capito che un cane si consegnasse da solo a loro. Una cosa mai vista prima e che, inizialmente, li lasciò proprio interdetti. Invece l’Husky, che si chiama Tarhun, non ha esitato di fronte alla porta aperta ed è entrato tranquillamente all’interno della struttura.
Così, quando videro che il pelosetto aveva il microchip, iniziarono a cercare i suoi proprietari. Ma sembrava una missione impossibile, non era rintracciabili. Tarhun nel frattempo si stava abituando benissimo alla vita in canile. Ma poi, arrivò il momento della verità, e venne consegnato alla sua attuale famiglia adottiva!